Convento e Chiesa di San Paolo
Il Convento e la Chiesa di San Paolo vennero realizzati nel 1282 per volere del Cardinale Giacomo Savelli, il futuro Papa Onorio IV.
Il Convento e la Chiesa di San Paolo vennero realizzati nel 1282 per volere del Cardinale Giacomo Savelli, il futuro Papa Onorio IV.
La grande cisterna venne progettata dagli architetti della Seconda Legione Partica intorno al 202 d.C., per garantire il rifornimento idrico ai Castra Albana ed alle abitazioni circostanti.
Il mausoleo è situato al limite meridionale del centro abitato, sul ciglio dell’antica Via Appia, e rappresenta un esemplare unico per l’architettura che trova riscontro nelle urne cinerarie etrusche di Volterra.
Un’ampia scalinata, immersa tra grandi querce, conduce alla Chiesa e Convento dei Cappucini ed introduce alla semplicità dell’architettura conventuale francescana. La costruzione del convento – richiesta dal Principe Paolo Savelli e finanziata da Flamina Colonna Gonzaga – terminò nel 1619.
Sotto il Convento di Santa Maria della Stella, appena al margine del centro abitato, sono situate le Catacombe di San Senatore. Furono ricavate da una cava dismessa di pozzolana di epoca romana, all’incirca tra la fine del III secolo d.C., e gli inizi del IV secolo d.C., e vennero utilizzate fino al IX secolo.
La chiesa è stata edificata in varie fasi a partire dalla metà del XVI secolo, probabilmente dove era stato costruita precedentemente la Chiesa paleocristiana di San Senatore, a ridosso delle omonime catacombe.
Il Santuario di Santa Maria della Rotonda ad Albano Laziale sorge su di un antico ninfeo della Villa di Domiziano, interessante precedente architettonico del Pantheon di Roma. Fu consacrata nel 1060, anche se il suo utilizzo ecclesiastico risale già al IX secolo.
L’Anfiteatro Romano di Albano Laziale sorgeva oltre il lato Nord-Est dell’antico accampamento e fu edificato dalle maestranze della Legione all’incirca nella prima metà del III secolo d.C., per lo svago dell’esercito; l’impianto poteva contenere fino a 16.000 persone.
La sede che ospita il Museo della Seconda Legione Partica occupa significativamente uno spazio delle antiche Terme di Caracalla di Albano, fatte edificare dall’Imperatore per i soldati della Legione
Il Museo Civico di Albano è stato fondato nel 1975 ed ha sede dal 1983 all’interno di Villa Ferrajoli, un imponente palazzo in stile neoclassico, immerso in un parco di pini secolari e di splendide magnolie, situato a sud-est del centro cittadino.
Situata al centro dell’odierno nucleo urbano, la Porta Pretoria costituiva l’ingresso principale all’accampamento della Legione Partica
Leggi tutto...Le Terme - dette di Cellomaio - furono commissionate da l’Imperatore Antonino Caracalla, come atto pacificatore nei confronti dei legionari di Albano
Leggi tutto...La chiesa, situata lungo il corso principale di Albano (Corso Matteotti), venne edificata su commissione di Papa Ormisda (514-523 d.C.) utilizzando una grande aula delle retrostanti terme di Caracalla.
Leggi tutto...Sede episcopale della Sede suburbicaria di Albano Laziale, la Cattedrale di San Pancrazio getta le sue origini nei primi secoli della cristianità, e offre un quadro storico del culto cattolico di grande importanza.
La Villa – i cui resti sono oggi visibili nel Parco Comunale – venne costruita da Pompeo Magno tra il 61 ed il 58 a.C., grazie al bottino proveniente dalla guerra mitridatica.
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